Conclusione laboratorio gastronomico 2018 delle Valli Resilienti

Con lo showcooking del 16 aprile all’Istituto Alberghiero di Idro (BS) è terminato il percorso alla scoperta dei sapori tipici di Valle Sabbia e Valle Trompia a kilometro zero.
Questa manifestazione rientrava nel progetto Valli Resilienti che è affidato alla regia delle due comunità montane e prevede una serie di attività intersettoriali che si riconducono su quattro assi principali: Valli Smart, Valli Solidali, Valli Collaborative e Valli Viventi.

Conclusione laboratorio gastronomico 2018 delle Valli Resilienti
Scarica la brochure completa con il programma di Attivaree ValliResilienti

Valli Resilienti, rientra nell’ambito di AttivAree, il programma intersettoriale di Fondazione Cariplo che mira a riattivare le aree marginali ed aumentare la forza attrattiva nei confronti dei residenti e potenziali investitori.

Bbuono, piattaforma on-line di prodotti tipici alimentari di queste Valli, partecipa al progetto e in occasione dello showcooking è stato incaricato della fornitura dei prodotti tipici da consegnare allo chef Roberto Abbadati.

A sinistra lo chef Roberto Abbadati, in centro il fondatore di Bbuono Mattia Apostoli, a destra il fondatore di slow food e presidente di cucina bresciana Marino Marini

Bbuono ha seguito con interesse la performance dello chef che ai fornelli era assistito da una classe frequentante l’istituto alberghiero. Uno spettacolo vedere all’opera Roberto, possiede una peculiare personalità, una propria cucina dallo stile elegante e disimpegnato. Mostra un forte dinamismo, uno chef contemporaneo che ben utilizza i prodotti locali esaltandone le qualità e presentando ottimi piatti.

Conclusione laboratorio gastronomico 2018 delle Valli Resilienti
Conclusione laboratorio gastronomico 2018 delle Valli Resilienti
Conclusione laboratorio gastronomico 2018 delle Valli Resilienti
Conclusione laboratorio gastronomico 2018 delle Valli Resilienti
Chef Roberto Abbadati con alunni Perlasca Idro

I produttori e i ristoratori del territorio che hanno partecipato a questo evento hanno potuto restare incantati durante l’incontro, avvenuto in cucina, con lo Chef che spiegava l’utilizzo dei prodotti e le tecniche per esaltarne i sapori del menù proposto. Bbuono ha potuto seguire tutte le fasi, dalla consegna dei prodotti, alla loro preparazione, alle spiegazioni che lo Chef dava, con particolare eleganza e autorevolezza, agli alunni dell’Istituto che, come noi, a volte restavano “basiti” dallo stupore per le capacità tecniche e manuali di Roberto.

Il menù che ha proposto (servito con eccellente scrupolosità dai ragazzi dell’Istituto Alberghiero di Idro (BS) diretti dal Prof. Baruzzi) è stato il seguente:
Tartare di trota Fario e Iridea Salmonata (Azienda Acqua Bianca di Pertica Bassa) guarnita con confettura di ribes (Azienda Agricola Biodase)burro salato (Caseificio Valsabbino)tartufo nero di Valle Sabbia e pan brioche tostato (Pasticceria del Maestro Beniamino Bazzoli).

Tartare di trota fario e iridea troticoltura Aqua Bianca Valle Sabbia Forno d'Ono

Battuta di filetto di manzo (azienda Vassalini di Preseglie) con maionese amara di olio extravergine (Azienda Leali di Monte Acuto di Puegnago), insalata di carciofi (Orto Biologico di Domenico Osio di Gavardo), nocciole e arancia.

Filetto di mucca limousine e carciofi biologici di Domenico Osio a Gavardo

Risotto carnaroli alla zucca e porri mantecato (Orto Biologico di Domenico Osio) al formaggio Bagòss, con sorpresa di robiola di vacca (Azienda Agricola Ruche) panata alle mandorle e timo.

Risotto alla zucca con robiola di mucca fresca Azienda Agriocola Ruche di Casto

Colomba artigianale tostata (Pasticceria del Maestro Beniamino Bazzoli) accompagnata da formaggio stagionato di capra (Azienda Agricola Ruche) al miele di montagna con scorzette di limone e arancia.

Colomba artigianale di pasticceria tostata e ricoperta di cannella

Mentre Abbadati lavorava ai fornelli al piano superiore dell’Istituto Marino Marini raccontava ai ragazzi della 5^ alberghiero cosa vuol dire promuovere i prodotti tipici e come valorizzarli al meglio.

Mattia Apostoli e Marino Marini

Marino Marini è cuoco, giornalista, bibliotecario presso l’ ALMA, la Scuola Internazionale di Cucina Italiana (PR), autorevole centro di formazione della Cucina Italiana a livello internazionale di Gualtiero Marchesi, massimo esperto di prodotti locali della provincia di Brescia, ideatore delle guide Osterie d’Italia per Slow Food.

Bbuono ringrazia Marino che ha condiviso con noi alcune sue conoscenze e la sua voglia di salvaguardare le ricette tradizionali. Staremmo ore in sua compagnia ad ascoltarlo, ma lo vogliamo ringraziare in particolare per il regalo che ci ha fatto. Il suo “Quaderno dei prodotti Bresciani”.
Questo “documento storico dei prodotti della tradizione” riporta una lista dell’eccellenza dei prodotti locali Bresciani, dalla carne ai derivati del latte, alle erbe spontanee, salumi di varie tipologie di animali, verdure ect. con spiegazioni storiche sulla provenienza e 24 ricette di piatti della forte tradizione Bresciana.

Presto pubblicheremo on-line questo documento che riteniamo di grande importanza e sia oggetto di condivisione con tutti perché la conoscenza del territorio e dei suoi prodotti non vada persa ma continuamente tramandata per salvaguardare il territorio, i suoi prodotti, le sue aziende e…perché no…preparare a casa propria queste ricette antiche, tradizionali e colme di storia.

Ultima cena in ValleSabbia laboratorio gastronomico km 0

Martedì 17 aprile, Bbuono ha partecipato all’ultima tappa del laboratorio gastronomico con AttivAree ValliResilienti di Valle Sabbia, che si è conclusa con un tutto esaurito all’Hotel Ristorante Milano di Idro.

Partecipazione a laboratorio gastronomico Hotel Milano Idro

Sono intervenuti nella presentazione della serata il presidente della comunità Montana di Valle Sabbia Flocchini GiovanMaria e Virgilio Vezzola dell’associazione tartufai Bresciani Roè Volciano che presentava il tartufo nero e le varie tipologie presenti in valle.

Virgilio Vezzola: spiegazione tartufi in ValleSabbia e Valletrompia

Una valle eccezionale, che produce varie qualità pregiate di grande valore sul mercato con prezzi che vanno dai 150 ai 2.000 euro al kg. Vezzola spiegava l’importanza di salvaguardare queste tartufaie che se ben valorizzate possono attivare un’economia non ancora sfruttata adeguatamente.

Il menu di questa serata, servito anche in questa occasione dall’esemplare prestazione dei ragazzi dell’Istituto Alberghiero di Idro (BS) guidati dal prof. Baruzzi proponeva:

Antipasto: cannolo di pane croccante con salmerino alpino (Azienda Acqua Bianca di Pertica Bassa) in olio cottura “Garda DOP”.

Cannolo di pane con salmerino della Vallesabbia di Troticoltura Acqua Bianca Forno d'Ono

Primo: ravioli al formaggio Bagòss con zuppetta di borragine.

Ravioli al formaggio Bagoss di Bagolino con tartufo di Virgilio Vezzola Vallesabbia

Secondo: tagliata di Limousine (azienda Vassalini di Preseglie) con tartufo della Vallesabbia.

Tagliata di carne Limousine di Stefano Vassalini

Dolce: mousse di fragole e stracchino con crumble di nocciole.

Mouse di fragole biologiche di Domenico Osio Orto Bio a Gavardo

Ci diamo appuntamento al prossimo anno per deliziarci con le prelibatezze a Kilometro zero delle nostre valli Bresciane.

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