Con lo showcooking del 16 aprile all’Istituto Alberghiero di Idro (BS) è terminato il percorso alla scoperta dei sapori tipici di Valle Sabbia e Valle Trompia a kilometro zero.
Questa manifestazione rientrava nel progetto Valli Resilienti che è affidato alla regia delle due comunità montane e prevede una serie di attività intersettoriali che si riconducono su quattro assi principali: Valli Smart, Valli Solidali, Valli Collaborative e Valli Viventi.
Valli Resilienti, rientra nell’ambito di AttivAree, il programma intersettoriale di Fondazione Cariplo che mira a riattivare le aree marginali ed aumentare la forza attrattiva nei confronti dei residenti e potenziali investitori.
Bbuono, piattaforma on-line di prodotti tipici alimentari di queste Valli, partecipa al progetto e in occasione dello showcooking è stato incaricato della fornitura dei prodotti tipici da consegnare allo chef Roberto Abbadati.
Bbuono ha seguito con interesse la performance dello chef che ai fornelli era assistito da una classe frequentante l’istituto alberghiero. Uno spettacolo vedere all’opera Roberto, possiede una peculiare personalità, una propria cucina dallo stile elegante e disimpegnato. Mostra un forte dinamismo, uno chef contemporaneo che ben utilizza i prodotti locali esaltandone le qualità e presentando ottimi piatti.
I produttori e i ristoratori del territorio che hanno partecipato a questo evento hanno potuto restare incantati durante l’incontro, avvenuto in cucina, con lo Chef che spiegava l’utilizzo dei prodotti e le tecniche per esaltarne i sapori del menù proposto. Bbuono ha potuto seguire tutte le fasi, dalla consegna dei prodotti, alla loro preparazione, alle spiegazioni che lo Chef dava, con particolare eleganza e autorevolezza, agli alunni dell’Istituto che, come noi, a volte restavano “basiti” dallo stupore per le capacità tecniche e manuali di Roberto.
Il menù che ha proposto (servito con eccellente scrupolosità dai ragazzi dell’Istituto Alberghiero di Idro (BS) diretti dal Prof. Baruzzi) è stato il seguente:
Tartare di trota Fario e Iridea Salmonata (Azienda Acqua Bianca di Pertica Bassa) guarnita con confettura di ribes (Azienda Agricola Biodase), burro salato (Caseificio Valsabbino), tartufo nero di Valle Sabbia e pan brioche tostato (Pasticceria del Maestro Beniamino Bazzoli).
Battuta di filetto di manzo (azienda Vassalini di Preseglie) con maionese amara di olio extravergine (Azienda Leali di Monte Acuto di Puegnago), insalata di carciofi (Orto Biologico di Domenico Osio di Gavardo), nocciole e arancia.
Risotto carnaroli alla zucca e porri mantecato (Orto Biologico di Domenico Osio) al formaggio Bagòss, con sorpresa di robiola di vacca (Azienda Agricola Ruche) panata alle mandorle e timo.
Colomba artigianale tostata (Pasticceria del Maestro Beniamino Bazzoli) accompagnata da formaggio stagionato di capra (Azienda Agricola Ruche) al miele di montagna con scorzette di limone e arancia.
Mentre Abbadati lavorava ai fornelli al piano superiore dell’Istituto Marino Marini raccontava ai ragazzi della 5^ alberghiero cosa vuol dire promuovere i prodotti tipici e come valorizzarli al meglio.
Marino Marini è cuoco, giornalista, bibliotecario presso l’ ALMA, la Scuola Internazionale di Cucina Italiana (PR), autorevole centro di formazione della Cucina Italiana a livello internazionale di Gualtiero Marchesi, massimo esperto di prodotti locali della provincia di Brescia, ideatore delle guide Osterie d’Italia per Slow Food.
Bbuono ringrazia Marino che ha condiviso con noi alcune sue conoscenze e la sua voglia di salvaguardare le ricette tradizionali. Staremmo ore in sua compagnia ad ascoltarlo, ma lo vogliamo ringraziare in particolare per il regalo che ci ha fatto. Il suo “Quaderno dei prodotti Bresciani”.
Questo “documento storico dei prodotti della tradizione” riporta una lista dell’eccellenza dei prodotti locali Bresciani, dalla carne ai derivati del latte, alle erbe spontanee, salumi di varie tipologie di animali, verdure ect. con spiegazioni storiche sulla provenienza e 24 ricette di piatti della forte tradizione Bresciana.
Presto pubblicheremo on-line questo documento che riteniamo di grande importanza e sia oggetto di condivisione con tutti perché la conoscenza del territorio e dei suoi prodotti non vada persa ma continuamente tramandata per salvaguardare il territorio, i suoi prodotti, le sue aziende e…perché no…preparare a casa propria queste ricette antiche, tradizionali e colme di storia.
Ultima cena in ValleSabbia laboratorio gastronomico km 0
Martedì 17 aprile, Bbuono ha partecipato all’ultima tappa del laboratorio gastronomico con AttivAree ValliResilienti di Valle Sabbia, che si è conclusa con un tutto esaurito all’Hotel Ristorante Milano di Idro.
Sono intervenuti nella presentazione della serata il presidente della comunità Montana di Valle Sabbia Flocchini GiovanMaria e Virgilio Vezzola dell’associazione tartufai Bresciani Roè Volciano che presentava il tartufo nero e le varie tipologie presenti in valle.
Una valle eccezionale, che produce varie qualità pregiate di grande valore sul mercato con prezzi che vanno dai 150 ai 2.000 euro al kg. Vezzola spiegava l’importanza di salvaguardare queste tartufaie che se ben valorizzate possono attivare un’economia non ancora sfruttata adeguatamente.
Il menu di questa serata, servito anche in questa occasione dall’esemplare prestazione dei ragazzi dell’Istituto Alberghiero di Idro (BS) guidati dal prof. Baruzzi proponeva:
Antipasto: cannolo di pane croccante con salmerino alpino (Azienda Acqua Bianca di Pertica Bassa) in olio cottura “Garda DOP”.
Primo: ravioli al formaggio Bagòss con zuppetta di borragine.
Secondo: tagliata di Limousine (azienda Vassalini di Preseglie) con tartufo della Vallesabbia.
Dolce: mousse di fragole e stracchino con crumble di nocciole.